la musica secondo cocchio

A quasi tre mesi dalla nascita di questo blog è doveroso per me spendere due parole sui Radiohead. I loro album hanno accompagnato la mia adolescenza. Prima "The Bends", poi "Ok Computer", poi la scoperta di "Pablo Honey" e della ormai famosissima canzone contenuta nel loro primo album "Creep", coverata indegnamente da Vasco Rossi.
I Radiohead sono un quintetto inglese formatosi nel 1985 ad Abingdon, nell'Oxfordshire ed è composto dal cantante, chitarrista e pianista Thom Yorke, i chitarristi Jonny Greenwood ed Ed O'Brian, il bassista Colin Greenwood e il batterista Phil Selway. Dal loro esordio fino ad oggi sono passati 20 anni e hanno totalizzato più di 30 milioni di copie vendute in tutto il mondo tra album, singoli ed EP.

Correva l'anno 1984 e gli Style Council pubblicavano a marzo quello che molti considerano il loro primo album, "Café Bleu". Appena un anno prima la band londinese aveva pubblicato "Introducing Style Council", destinato esclusivamente ai mercati giapponese, olandese e canadese.

Si trattava quindi del primo album distribuito in tutto il mondo per la band guidata dal cantante Paul Weller e il tastierista Mick Talbot e fu subito un gran successo, soprattutto in Gran Bretagna.

Appena tre giorni fa, venerdì 13, gli Snow Patrol hanno pubblicato un nuovo singolo "In The End". Si tratta del quarto singolo estratto dal loro ultimo album "Fallen Empires", pubblicato lo scorso 11 novembre 2011.

Il nuovo album degli Snow Patrol non ha riscosso lo stesso successo dei suoi predecessori. Potrebbe essere l'ultimo album del quintetto scozzese? staremo a vedere. Intanto gustiamoci questo nuovo singolo pubblicato anch'esso il 13 gennaio sul canale ufficiale YouTube della band, "SnowPatrolVEVO"... buona visione e buon ascolto...

Correva l'anno 1975 e a Londra nasceva la band heavy metal degli Iron Maiden. Mentre ad aprile Bill Gates fondava la Microsoft Corporation, a Los Angeles Federico Fellini ritirava il suo quarto premio Oscar per il film Amarcord.

Sempre ad aprile in Italia veniva approvata la legge 103/75, che aveva il compito di riformare l'assetto radiotelevisivo: il controllo della RAI passava dal governo al parlamento e nascevano Rai 3 e le prime reti private via cavo a carattere locale.

Nessun cambiamento questa settimana: "We Found Love", di Rihanna e del dj Calvin Harris, si conferma per la decima settimana di fila come singolo più venduto al mondo con 353.000 copie, per un totale di quasi 4 milioni di copie vendute in totale.
Restano invariati anche il secondo ed il terzo posto rispettivamente occupati dagli LMFAO con "Sexy And I Know It" che  ha totalizzato 290.000 copie vendute e da Flo Rida con "Good Feeling" che ha totalizzato 287 copie vendute.
Unica novità è l'ingresso al settimo posto di Adele con "Set Fire To The Rain", vendendo 247.000 copie e l'uscita di Bruno Mars dalla top ten.

Ma vediamo nel dettaglio le prime 10 posizioni:

Settimana nuova, top ten praticamente invariata. Al primo posto troviamo l'inossidabile Adele, che continua a vendere tantissimo: il suo "21" ha raggiunto quota 16 milioni di copie vendute in tutto il mondo e a quanto pare vuole arrivare a 21 milioni di copie, emulando così il titolo dell'album.
Stesso discorso per la seconda e la terza posizione, dove si confermano rispettivamente la band giapponese degli Exile e i londinesi Coldplay: anche se con vendite sensibilmente inferiori si confermano sul podio per la seconda settimana di fila.
Dopo 11 settimane di permanenza esce dalla top ten Michael Bublé: del resto il suo album prettamente natalizio oramai è fuori stagione. Vediamo nel dettaglio la top ten:

Correva l'anno 1967 e mentre decollava il primo Boeing 747, a Cape Canaveral, in Florida, l'equipaggio dell'Apollo 1 moriva tragicamente durante un'esercitazione che avrebbe dovuto consentire ai futuri equipaggi di approdare sulla Luna.

Mentre in Grecia un golpe militare instaurava la cosiddetta "dittatura dei colonnelli", in Nigeria dopo la dichiarazione d'indipendenza da parte delle provincie sudorientali di etnia Igbo, scoppiava la "Guerra del Biafra".

La settimana scorsa si è svolta la finale di X-Factor e come era logico attendersi i singoli dei partecipanti al noto reality, quest'anno targato SKY, hanno letteralmente invaso la classifica dei singoli più venduti. La vincitrice di X-Factor, Francesca Michielin, occupa il primo posto della classifica dei singoli più venduti in Italia, con il suo brano "Distratto".

Al secondo posto della classifica, dopo sei settimane ancora sul podio, troviamo "Ai Se Eu Te Pego" del cantante brasiliano Michel Telò.

Al terzo posto troviamo I Moderni, la band classificatasi seconda ad X-Factor, con il singolo "Non Ci Penso mai".

Ma vediamo nel dettaglio le dieci posizioni:

Ad un mese e mezzo dall'uscita, il nuovo album di Tiziano Ferro, "L'Amore è Una Cosa Semplice" si conferma al primo posto della Top ten italiana degli album più venduti: solo in occasione della settimana di Natale aveva ceduto la prima piazza all'album natalizio di Michael Bublé.

Torna sul podio Adele, con l'inossidabile "21", in classifica da ben 50 settimane ormai e con tutta l'intenzione di rimanerci ancora per molto. 

Sul gradino più basso del podio troviamo Laura Pausini con il suo nuovo album, "Inedito", pubblicato lo scorso 11 novembre.

Ma vediamo nel dettaglio le 10 posizioni:

Il 1974 è stato l'anno delle dimissioni del presidente degli Stati Uniti, Richard Nixon, in seguito allo scandalo Watergate, ma è stato anche l'anno della nascita della cultura hip hop a New York, grazie alle comunità afroamericane e latinoamericane che vivevano nel Bronx.

Mentre la ABC mandava in onda per la prima volta la fortunata serie televisiva, "Happy Days", a Jacksonville, in Florida, i Lynyrd Skynyrd pubblicavano "Sweet Home Alabama", primo singolo estratto dal loro secondo album, "Second Helping", LP che ottenne 2 dischi di platino.

In occasione della quarta tappa dedicata alla ricerca di band power-pop, ci fermiamo a Dundee, in Scozia per conoscere meglio la band degli Snow Patrol. Si tratta di un quintetto formatosi nel 1994 e attualmente è composto dal cantante e chitarrista Gary Lightbody, il batterista Jonny Quinn, il chitarrista Nathan Connolly, il bassista Paul Wilson e il tastierista Tom Simpson. Della formazione iniziale è rimasto soltanto il cantante e leader Gary Lightbody.

Questa settimana i Maccabees hanno pubblicato un nuovo album, intitolato "Given To The Wild". Si tratta del terzo album per la band londinese composta dal cantante Orlando Weeks, i fratelli chitarristi Hugo e Felix White, il bassista Rupert Jarvis e il batterista Sam Doyle.

Il lancio del nuovo LP è stato preceduto un mese fa dal singolo "Pelican", come vi avevo già anticipato più di un mese e mezzo fa e da qualche giorno è possibile vedere sul loro canale ufficiale YouTube, "TheMaccabeesVEVO" anche il video ufficiale di "Feel To Follow".

4 marzo 1983: la band londinese degli Spandau Ballet pubblica il suo terzo album, "True". I primi due album li avevano resi celebri soprattutto in Europa, ma con il terzo album diventavano delle star di livello mondiale.

Si trattava di un album che univa sapientemente il pop con altri generi, come il soul, la new wave e l'R&B: a questo aggiungete l'inimitabile e favolosa voce di Tony Hadley e il risultato è fatto. Il successo del loro LP fu dato soprattutto dalle hits "True" e "Gold", che raggiunsero la vetta delle classifiche in numerosi paesi.

Oggi per voi i due brani più famosi ed apprezzati di quell'album, "True" e "Gold"... buon ascolto...

Siamo giunti alla terza tappa del viaggio dedicato al power-pop e quale migliore occasione per parlare degli All-American Rejects. Si tratta di un quartetto formatosi a Stillwater, in Oklahoma, nel 1999 ed è guidato dal frontman, cantante e bassista Tyson Ritter, al quale si aggiungono il batterista Chris Gaylor e i chitarristi Nick Wheeler e Mike Kennerty.

Dopo l'esordio nel 2001 con l'EP "Same Girl, New Songs" e il singolo "Swing Swing" pubblicato nel 2002, gli All-American Rejects hanno pubblicato il loro primo album nel 2003, intitolato "The All-American Rejects".

Correva l'anno 1977 e la band londinese dei Sex Pistols pubblicava il suo primo e unico album, "Never Mind The Bollocks, Here's The Sex Pistols", un album destinato a cambiare la scena musicale britannica. La maggior parte della critica sostiene che i Sex Pistols abbiano dato vita al movimento punk britannico.

La loro carriera durò soltanto tre anni, dal 1975 al 1978, anno in cui il cantante della band, Johnny Rotten, lasciò la band dopo il controverso

Continua la nostra rassegna dedicata al power-pop e attualmente una delle band che meglio rappresenta questo genere è quella dei Maroon 5, quintetto di Los Angeles formatosi nel 2000 e composta dal cantante Adam Levine, il chitarrista e tastierista Jesse Carmichael, il bassista Michael "Mickey" Madden, il chitarrista James Valentine e il batterista Matt Flynn che nel 2006 ha sostituito il batterista Ryan Dusick.

Nel 1985 la band norvegese degli A-Ha pubblicava il suo album d'esordio, "Hunting High And Low". Fu  un vero e proprio successo internazionale per la band new wave/synthpop composta dal cantante Morten Harket, il tastierista Magne "Mags" Furuholmen e il chitarrista Paul Waaktaar-Savoy.

Con oltre 75 milioni di copie vendute tra album e singoli, gli A-Ha sono stati una delle band più importanti della scena musicale anni '80, influenzando negli anni successivi moltissime altre band, tra le quali anche i Coldplay, che non hanno mai nascosto l'influenza esercitata dai brani del trio norvegese, tanto che nel 2008, in occasione di un

Apriamo questa settimana dedicata al power-pop, genere sicuramente poco indie, ma che con la sua freschezza e il suo ritmo è capace di entrare prepotentemente nelle nostre teste con ritornelli riusciti. E questo è il caso dei Feeling, band inglese proveniente dal West Sussex.

Si tratta di un quintetto formatosi nel 1995 ed è composto dal cantante e chitarrista Dan Gillespie Sells, il bassista Richard Jones, il batterista Paul Ronald Stewart, dal cantante e chitarrista Kevin Jeremiah e dal fratello tastierista Ciaran Jeremiah.

Correva l'anno 1968 e in Cecoslovacchia saliva al potere Alexander Dubček dando inizio a quella che fu chiamata Primavera di Praga.

Il 1 marzo a Roma di fronte alla facoltà di architettura dell'Università di Roma si verificavano scontri violenti tra studenti e poliziotti, dando vita ad una serie di occupazioni delle principali università italiane.

Mentre a Memphis Martin Luther King veniva assassinato da James Earl Ray a colpi di pistola, a New York il quartetto The Mamas & The Papas pubblicava il suo quarto album, intitolato anch'esso The Mamas & The Papas: il gruppo si era sciolto pochi mesi prima in seguito ad una discussione tra due cantanti della band, John Philips e Cass Elliot. Dal loro album ascoltiamo "Dream A Little Dream Of You", cover di un brano scritto nel 1950, ma resa famosa dalla band newyorchese grazie alla splendida voce di Cass Elliot... buon ascolto...

Neanche un mese fa (N.B. era il 5 dicembre) festeggiavo insieme a voi i 1000 visitatori. Oggi sono qui per annunciarvi che nell'ultimo mese le visite sono quadruplicate, arrivando a 5000. Tutte queste visualizzazioni in meno di 50 giorni dall'apertura del blog rappresenta sicuramente un grande risultato.

Per quanto riguarda le visualizzazioni delle pagine siamo passati da 2.400 a 12.500 con un'indicizzazione su Google che va migliorando: soltanto ieri 32 visitatori hanno effettuato l'accesso sul blog grazie al motore di ricerca più utilizzato dalle persone.

Ringrazio quanti mi seguono e quanti continueranno a farlo: sono sempre attento alle vostre critiche e sono costantemente alla ricerca della miglior soluzione per migliorare il blog e venire incontro ai gusti musicali di tutti.

Un saluto, un abbraccio e un bacio... spero di salutarvi presto e ringraziarvi in occasione dei 10.000 visitatori...

Vi lascio con questo favoloso pezzo "That's What Friends Are For", scritto nel 1982 da Rod Stewart e riproposto nel 1985 da Dionne Warwick per beneficenza, a favore della ricerca contro l'AIDS, cantato insieme Stevie Wonder, Elton John e Gladys Knight... buon ascolto...

Ritorniamo negli States, per la precisione a Bellingham, nello stato di Washington. Qui incontriamo i Death Cab For Cutie, una band indie rock formatasi nel 1997 e composta dal cantante e chitarrista Ben Gibbard, il chitarrista Chris Walla, il bassista Nick Harmer e il batterista Jason McGerr.

In quasi 15 anni di carriera i Death Cab For Cutie hanno pubblicato sette album, il primo nel 1998, intitolato "Something About Airplanes", l'ultimo nel 2011, intitolato "Codes And Keys".

Ben Gibbard e soci hanno fatto tanta gavetta e nel corso della loro lunga carriera hanno saputo reinventarsi e dopo svariati album indie pop-rock, negli ultimi anni si sono spinti verso sonorità maggiormente alternative rock.

La canzone del giorno s'intitola "A Lack Of Color" ed è contenuta nel loro quarto album, "Transatlanticism", pubblicato nel 2003... come sempre, buon ascolto...

Il 20 settembre del 1973 moriva in un incidente aereo il cantautore americano, Jim Croce: poco prima aveva tenuto un concerto a Natchitoches, in Louisiana e si accingeva ad esibirsi il seguente giorno a Sherman, in Texas.

Nato a South Philadelphia da una famiglia di origini italiane, Croce aveva registrato un mese prima della sua morte il singolo "I Got A Name" e si accingeva a pubblicare il suo quinto album chiamato anch'esso "I Got A Name", pubblicato comunque due mesi dopo la sua morte, nel dicembre del 1973.

Oggi ascoltiamo "I Got A Name", dolcissima canzone dal sapore country, in quella che è una delle sue ultime apparizioni in televisione... addio Jim, we miss you...

Per la nona settimana di fila Rihanna si conferma al primo posto della top ten dei singoli attualmente più venduti al mondo con il suo "We Found Love", realizzato in collaborazione col cantante e DJ scozzese Calvin Harris, che ha venduto 433.000 copie. Al secondo posto troviamo gli LMFAO, duo pop californiano, che con il singolo "Sexy And I Know It" ha venduto 403.000 copie. Al terzo posto il rapper americano Flo Rida, che con il singolo "Good Feeling" ha venduto 303.000 copie.

Ma vediamo nel dettaglio le prime 10 posizioni:

Apriamo questo 2012 con pochissime novità: Adele si conferma al vertice delle vendite con il suo "21", da 49 settimane in classifica, da 28 settimane consecutive al primo posto e che questa settimana ha fatto registrare 394.000 vendite. La novità la troviamo al secondo posto con gli Exile, la pop-dance band Giapponese, che ha pubblicato il suo nuovo album "Exile Japan" proprio questa settimana e ha già venduto 365.000 copie, probabilmente tutte e solo in Giappone. Al terzo posto troviamo i Coldplay che scalano la classifica, dimostrando che la loro nuova creatura, piace alla gente, fatto dimostrato dalle 194.000 copie vendute questa settimana.

Andiamo a vedere nel dettaglio la top ten, dove troviamo:

Quest'oggi facciamo un passo indietro e ritorniamo in Inghilterra, per la precisione a Sheffield per conoscere gli Arctic Monkeys, quartetto formatosi nel 2002 ed attualmente composto dal cantante Alex Turner, il chitarrista Jamie Cook, il bassista Nick O'Malley e il batterista Matt Helders.

Il loro esorido è datato ottobre 2005 con la pubblicazione del singolo "I Bet You Look Good on the Dancefloor".

Correva l'anno 1984 e in Canada moriva quello che fu considerato il "paziente zero" dell'epidemia di AIDS, Gaetan Dugas, uno steward franco canadese della compagnia aerea Air Canada. Mentre Diego Armando Maradona approdava al Napoli, a Los Angeles si svolgeva la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Los Angeles.

Mentre a Cupertino, California, la Apple si apprestava a lanciare il primo computer della serie Macintosh con il celebre spot televisivo in occasione del XVIII Super Bowl, a Inghilterra i Talk Talk pubblicavano il loro secondo album, "It's My Life", che diede alla formazione londinese fama e successo mondiale, grazie alle hits "Such A Shame" e "It's My Life".

Per voi oggi il video ufficiale di "It's My Life"... buona visione e buon ascolto...

In attesa del loro quarto album previsto per quest'anno, gli Scissor Sisters hanno lanciato un nuovo singolo, lo scorso 2 gennaio. La regia del video è stata affidata a Hiro Murai, che in passato aveva realizzato video musicali anche per i Bloc Party, i Fray, Usher ed Enrique Iglesias.

Il nuovo brano degli Scissor Sister è stato realizzato in collaborazione con la rapper newyorchese Azealia Banks, che per l'occasione ha adottato lo pseudonimo di Krystal Pepsy.

Per voi fans di "la musica secondo cocchio" il video ufficiale... buona visione e buon ascolto...

Continua il nostro viaggio immaginario alla scoperta di band e da Wilmslow, Inghilterra, ci spostiamo in Scozia, più precisamente a Kilmarnock. Qui troviamo i Biffy Clyro, un trio indie rock formatosi nel 1995 e composto dal cantante e chitarrista Simon Neil, il bassista James Johnston e il batterista e fratello gemello Ben Johnston.

Dopo una lunga gavetta nel 1999 la band ha pubblicato il suo primo singolo, "iname" e dopo altri singoli nel 2002 i Biffy Clyro hanno pubblicato il loro primo album, "Blackened Sky".

Correva l'anno 1980 e il 27 giugno, nei pressi di Ustica, un DC9 della Itavia scompariva dai radar: fu ritrovato soltanto nella notte del 28 giugno nel Mar Tirreno e le vittime furono 81. Il 19 luglio a Mosca iniziava la cerimonia per la XXII edizione delle Olimpiadi. Il 2 agosto nella stazione ferroviaria di Bologna esplodeva una bomba causando 85 morti e 203 feriti.

Mentre in Giappone veniva commercializzato il videogioco Pac-Man negli Stati Uniti George Benson pubblicava l'album "Give Me The Night", prodotto da Quincy Jones e contenente una delle sue canzoni di maggior successo, "Give Me The Night". Oggi per voi il video originale, datato 1980... buona visione e buon ascolto...

Oggi restiamo in Inghilterra e da Londra ci spostiamo a Wilmslow, nel Cheshire, per conoscere i Doves, band formatasi nel 1998 e composta dal cantante e chitarrista Jez Williams, il fratello e batterista Andy Williams e il bassista Jimi Goodwin.

Il loro debutto è datato 1998 con l'EP "Cedar": nel 2000 il trio ha pubblicato il suo primo album, Lost Souls.

Correva l'anno 1982 e venivano proiettati nelle sale cinematografiche di tutto il mondo film che hanno scritto la storia del cinema, come Blade Runner di Ridley Scott con Harrison Ford ed E. T. di Steven Spielberg, ma anche film acclamati da milioni di fans come Conan il Barbaro con Arnold Schwarzenegger e Rocky III e Rambo con Sylvester Stallone.

Mentre in Spagna si disputava la dodicesima edizione dei mondiali di calcio, a Sheffield, in Inghilterra, la giovane band degli ABC pubblicava

Dopo la tappa californiana, oggi torniamo nella patria del rock, l'Inghilterra, per la precisione Londra, città di provenienza della band indie rock dei Razorlight.

Si tratta di un quartetto formatosi nel 2002 ed è composto dal cantante e chitarrista Johnny Borrell, il bassista Freddie Stitz, il chitarrista Gus Robertson e il batterista David 'Skully' Sullivan Kaplan che ha sostituito nel 2009 Andy Burrows.

Correva l'anno 1978 e il 16 marzo a Roma, in Via Fani, un commando delle Brigate Rosse rapiva il segretario della DC, Aldo moro, il quale fu trovato morto e abbandonato in una Renault 4 rossa in Via Caetani il 9 maggio. Sempre il 9 maggio, a Cinisi, veniva trovato morto Giuseppe Impastato, noto come Peppino, noto attivista, politico e conduttore radiofonico assassinato dalla mafia contro la quale si era apertamente schierato già da diverso tempo.

Torniamo a parlare di sano rock, indie rock per la precisione. Oggi conosciamo i We Are Scientists, noti anche con l'abbreviazione W. A. S. Loro sono un duo californiano proveniente da Claremont e composto dal cantante e chitarrista Keith Murray e il bassista Chris Cain, ai quali si aggiunge come guest star il batterista Andy Burrows, ex batterista dei Razorlight.

Il loro esordio è datato 2002 con l'album "Safety, Fun, and Learning (In That Order)": in seguito la band ha pubblicato altri tre album, l'ultimo nel 2010 intitolato "Barbara".

Tanto per cambiare, anche la classifica dei singoli più venduti vede in vetta Adele con la sua "Rolling In The Deep" che ha venduto ben 10 milioni e 37 mila copie. Non c'è che dire, questo è un risultato d'altri tempi per la cantante londinese che è riuscita a piazzare al 6° posto anche l'altro singolo, "Someone Like You" con 6 milioni e 678 mila copie vendute.

Chiudono ai gradini più bassi del podio rispettivamente: al secondo posto gli LMFAO ft. Lauren Bennett & GoonRock che con "Party Rock Anthem" hanno venduto 9 milioni e 208 mila copie; al terzo posto Pitbull feat. Ne-Yo, Afrojack & Nayer, che con "Give Me Everything" ha venduto 8 milioni e 74 mila copie.

Questo 2011 si è chiuso all'insegna di Adele: è il suo l'album, "21", il più venduto nel 2011 con ben 15 milioni e 300 mila copie, riuscendo a piazzare nella top ten anche il suo primo album, "19", pubblicato nel 2008, che quest'anno ha venduto ben 2 milioni e 800 mila copie, piazzandosi al 7° posto. Sui gradini più bassi del podio si sono piazzati rispettivamente: al secondo posto Lady Gaga con "Born This Way" e "Michael Bublé" con Christmas. Ma vediamo nel dettaglio la top ten:

Apriamo questo 2012 con un'artista già conosciutissima: lei si chiama Adele Laurie Blue Adkins, conosciuta artisticamente come Adele. Nata a Tottenham, a nord di Londra, fin da bambina si è interessata alla musica soul, da Ella Fitzgerald a Etta James, anche se la sua band preferita era quella delle Spice Girls, tanto che in un'intervista ha dichiarato: "Loro mi hanno reso quella che sono oggi".

Oggi non ci saranno canzoni del giorno, notizie o tuffi nel passato con la rubrica "Lovely 60/70/80". Quest'oggi vorrei semplicemente augurarvi un felice anno nuovo.

Questo 2011 sta finendo e per molti di noi ha riservato belle notizie e brutte notizie. Da due mesi sono qui con voi a condividere la mia passione per la musica e non nascondo che ci sono stati momenti in cui ho pensato di lasciar perdere, perché vedevo poca partecipazione. Poi, per fortuna, mi sono ricreduto e sono contento di constatare che il blog tutto sommato piace, a chi più, a chi meno.

Quest'oggi ci spostiamo in Australia per conoscere gli Empire Of The Sun, duo composto da Luke Steele, frontman della band electro rock degli Sleepy Jackson, e Nick Littlemore frontman della band electro dance dei Pnau.

Steele e Littlemore si sono conosciuti nel 2000 in un bar di Sydney: dopo quell'incontro i due hanno collaborato reciprocamente e contribuendo ai rispettivi progetti fino al 2007, anno in cui i due hanno deciso di dare vita al progetto "Empire Of The Sun". Un anno dopo venivano pubblicati i primi due singoli "Walking On A Dream" e "We Are The People" che ottennero un ottimo successo in Australia e Gran Bretagna. Nell'ottobre 2008 è stato pubblicato quello che fino adesso è l'unico album del duo, "Walking On A Dream".

Correva l'anno 1979 e correva anche Pietro Mennea, quando il 12 settembre, a Città del Messico, stabiliva il record mondiale dei 200 metri piani, con il tempo di 19 secondi e 72 centesimi. A New York moriva per overdose Sid Vicious, bassista dei Sex Pistols.

Mentre Michael Jackson faceva il suo esordio da solista con l'album "Off The Wall", i Pink Floyd pubblicavano il loro undicesimo album, "The Wall", una delle pietre miliari della storia del rock, che con oltre 30 milioni di copie vendute è stato posizionato all'87° posto tra i migliori 500 album di sempre dalla rivista Rolling Stone.

Oggi vi faccio ascoltare "Hey You", contenuta nel secondo disco dell'opera monumentale della band londinese... come sempre, buon ascolto...

Continua il viaggio alla scoperta delle band indie pop e la tappa di oggi è a Brighton, in Inghilterra, dove nel 2003 è nato il gruppo delle Pipettes, trio femminile voluto fortemente da Robert "Monster Bobby" Barry, promoter della band, con lo scopo di riportare ai fasti la tradizione pop di Phil Spector, dandogli un tocco di modernità.

La band, inizialmente composta da Gwenno Saunders, Rose Elinor Dougall e Rebecca Stephens, dopo una serie di singoli, ha pubblicato il suo primo album nel 2006, "We Are The Pipettes". Nel 2007 Rose e Rebecca hanno lasciato la band e sono state sostituite da Ani Saunders, sorella di Gwenno, e da Anna McDonald, a sua volta sostituita appena un anno dopo dalla cantante di colore Beth Mburu-Bowie con la quale è stato pubblicato il secondo album, "Earth vs. The Pipettes".

Correva l'anno 1981 e il 1 settembre la IBM lanciava sul mercato il primo personal computer, il 5150, basato sul processore Intel 8088. A Londra Lady Diana e Carlo d'Inghilterra si sposavano nella cattedrale di Saint Paul. In Francia veniva abolita la pena di morte. Il 2 giugno moriva a Roma il cantautore Rino Gaetano, in seguito ad un incidente stradale.

Negli States Daryl Hall e John Oates pubblicavano il loro decimo album "Private Eyes", uno dei loro album di maggior successo, contenente due hits che raggiunsero la vetta delle classifiche dei singoli più venduti, ossia "I Can't Go For That (No Can Do)", e "Private Eyes", che vi farò ascoltare adesso...

Oggi, in occasione del viaggio alla scoperta di band indie pop, facciamo tappa in Francia. Ci fermiamo a Rouen, per conoscere i Tahiti 80, band indie pop formatasi nel 1993.

La band è composta dal cantante e chitarrista Xavier Boyer, il bassista Pedro Resende, il chitarrista Mederic Gontier e il batterista Sylvain Marchand. Il nome, "Tahiti 80", è ispirato ad una t-shirt che il padre di Boyer aveva portato al figlio dopo un viaggio in Polinesia.

L'esordio della band è datato 1996 con la pubblicazione dell'EP "20 Minutes". Nel 1999 il quartetto ha pubblicato il suo primo album "Puzzle" al quale hanno fatto seguito altri quattro album, l'ultimo pubblicato il 21 febbraio scorso, "The Past, Present & The Possible".

Nel 1976 Al Stewart pubblicava uno dei suoi album di maggior successo, intitolato "Year Of The Cat". L'album fu pubblicato dalla RCA Records e prodotto dal mago dei suoni, Alan Parson, già produttore di band quali i Pink Floyd e i Beatles.

Grazie alla hit "Year Of The Cat ", la più famosa composta da Al Stewart nella sua carriera quarantennale, l'album divenne disco di platino in un mese e fu un successo internazionale per il cantautore nato a Glasgow. Oggi ascoltiamo "Year Of The Cat", brano composto da Al Stewart e Peter Wood... come sempre, buon ascolto...

Restiamo negli States e da New York ci spostiamo a Minneapolis per il nostro viaggio alla scoperta di band che rappresentano l'indie pop. Nello stato del Minnesota troviamo i Cloud Cult, band formatasi nel 1995 e guidata da Craig Minowa, al quale si affiancano di volta in volta numerosi artisti per contribuire ai suoi lavori.

In seguito alla morte del figlio Kaidin avvenuta all'età di 2 anni, Craig e la moglie hanno deciso di esorcizzare il lutto dedicandosi all'arte: craig fa il musicista, la moglie Connie fa la pittrice.

Correva l'anno 1972 e in Irlanda del Nord morivano 13 ragazzi, durante una manifestazione per i diritti civili, sparati dai paracadutisti dell'esercito britannico, in quella che fu tristemente chiamata "Bloody Sunday" o "Domenica di Sangue".

A Torino la Fiat esponeva la sua nuova utilitaria, la "126", una macchina con una potenza di 23 CV e una velocità massimi di 105 km/h.

Negli Stati Uniti JJ Cale pubblicava il suo primo album, "Naturally" contenente successi quali "After Midnight" e "Magnolia" e la cui musica ha influenzato artisti come Eric Clapton. Oggi per voi "Magnolia"... buon ascolto...

Gli Steely Dan, duo newyorchese composto da Donald Fagen e Walter Becker, tra il 1972 e il 1981 hanno scritto la storia della musica, con la loro inconfondibile sonorità, caratterizzata da una sapiente miscela di jazz, rock, R&B e funk.

Una decade costellata da sette album e brani che sono diventati dei classici del repertorio rock. Nel 1977 il duo pubblicò il suo sesto album, "Aja", uno di quei LP che non può mancare nella vostra collezione, dove è possibile ascoltare due capolavori, "Deacon Blues" e "Peg".

Io oggi ho scelto per voi "Peg"... buon ascolto...

Questa settimana parleremo di pop, per la precisione indie pop, perché noi de "la musica secondo cocchio" siamo contrari al pop commerciale. La prima tappa ci porta a New York per conoscere una band, i Pains Of Being Pure At Heart.

Si tratta di un quartetto formatosi nel 2007 ed è composto dal cantante e chitarrista Kip Berman, la tastierista  Peggy Wang, il bassista Alex Naidus e il batterista Kurt Feldman.

La band newyorchese ha esordito nel 2007 con l'EP "The Pains Of Being Pure At Heart" e ha pubblicato due album, il primo nel 2009 intitolato "The Pains Of Being Pure At Heart", il secondo lo scorso 28 marzo, intitolato "Belong". I Pains Of Being Pure At Heart sono prodotti in europa dalla casa discografica indipendente Fortuna Pop!, negli Stati Uniti dalla casa discografica indipendente Slumberland Records.

Correva l'anno 1981 e i Police pubblicavano il loro quarto album, "Ghost In The Machine" sulla scia del grande successo ottenuto con il precedente album, "Zenyattà Mondatta" pubblicato l'anno precedente e che conteneva i successi "Don't Stand So Close To Me" e "De Do Do Do De Da Da Da".

Ritorniamo negli States per presentare un'altra band alternative rock. Loro sono i Weezer, band californiana di Los Angeles, formatasi nel 1992. Si tratta di un quartetto composto dal cantante e chitarrista Rivers Cuomo, il batterista e chitarrista Patrick Wilson, il chitarrista e tastierista Brian Bell e il bassista Scott Shriner.

Si intitolerà "Kids On The Street" e verrà pubblicato il 27 marzo 2012 negli Stati Uniti: si tratta del quarto album degli All-American Rejects, a tre anni di distanza da "When the World Comes Down".

La notizia è stata simpaticamente confermata dalla band nel nuovo video rilasciato lo scorso 5 dicembre, intitolato "Someday's Gone", in cui compare cerchiata in un calendario la data del 27 marzo 2012.

Il primo singolo estratto dall'album s'intitolerà "Beekeeper's Daughter" e potrà essere ascoltato in anteprima in una puntata della quarta stagione della serie televisiva "90210" in onda a gennaio negli Stati Uniti.

In una recente intervista il frontman della band, Tyson Ritter aveva detto scherzosamente: