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Correva l'anno 1982 e venivano proiettati nelle sale cinematografiche di tutto il mondo film che hanno scritto la storia del cinema, come Blade Runner di Ridley Scott con Harrison Ford ed E. T. di Steven Spielberg, ma anche film acclamati da milioni di fans come Conan il Barbaro con Arnold Schwarzenegger e Rocky III e Rambo con Sylvester Stallone.
Mentre in Spagna si disputava la dodicesima edizione dei mondiali di calcio, a Sheffield, in Inghilterra, la giovane band degli ABC pubblicava
La canzone del giorno: Razorlight - America
Dopo la tappa californiana, oggi torniamo nella patria del rock, l'Inghilterra, per la precisione Londra, città di provenienza della band indie rock dei Razorlight.
Si tratta di un quartetto formatosi nel 2002 ed è composto dal cantante e chitarrista Johnny Borrell, il bassista Freddie Stitz, il chitarrista Gus Robertson e il batterista David 'Skully' Sullivan Kaplan che ha sostituito nel 2009 Andy Burrows.
Lovely 70's: Toto - Georgy Porgy
Correva l'anno 1978 e il 16 marzo a Roma, in Via Fani, un commando delle Brigate Rosse rapiva il segretario della DC, Aldo moro, il quale fu trovato morto e abbandonato in una Renault 4 rossa in Via Caetani il 9 maggio. Sempre il 9 maggio, a Cinisi, veniva trovato morto Giuseppe Impastato, noto come Peppino, noto attivista, politico e conduttore radiofonico assassinato dalla mafia contro la quale si era apertamente schierato già da diverso tempo.
La canzone del giorno: We Are Scientists - Rules Don't Stop
Torniamo a parlare di sano rock, indie rock per la precisione. Oggi conosciamo i We Are Scientists, noti anche con l'abbreviazione W. A. S. Loro sono un duo californiano proveniente da Claremont e composto dal cantante e chitarrista Keith Murray e il bassista Chris Cain, ai quali si aggiunge come guest star il batterista Andy Burrows, ex batterista dei Razorlight.
Il loro esordio è datato 2002 con l'album "Safety, Fun, and Learning (In That Order)": in seguito la band ha pubblicato altri tre album, l'ultimo nel 2010 intitolato "Barbara".
News: Top ten singoli più venduti nel mondo nel 2011
Tanto per cambiare, anche la classifica dei singoli più venduti vede in vetta Adele con la sua "Rolling In The Deep" che ha venduto ben 10 milioni e 37 mila copie. Non c'è che dire, questo è un risultato d'altri tempi per la cantante londinese che è riuscita a piazzare al 6° posto anche l'altro singolo, "Someone Like You" con 6 milioni e 678 mila copie vendute.
Chiudono ai gradini più bassi del podio rispettivamente: al secondo posto gli LMFAO ft. Lauren Bennett & GoonRock che con "Party Rock Anthem" hanno venduto 9 milioni e 208 mila copie; al terzo posto Pitbull feat. Ne-Yo, Afrojack & Nayer, che con "Give Me Everything" ha venduto 8 milioni e 74 mila copie.
News: Top ten album più venduti nel mondo nel 2011
Questo 2011 si è chiuso all'insegna di Adele: è il suo l'album, "21", il più venduto nel 2011 con ben 15 milioni e 300 mila copie, riuscendo a piazzare nella top ten anche il suo primo album, "19", pubblicato nel 2008, che quest'anno ha venduto ben 2 milioni e 800 mila copie, piazzandosi al 7° posto. Sui gradini più bassi del podio si sono piazzati rispettivamente: al secondo posto Lady Gaga con "Born This Way" e "Michael Bublé" con Christmas. Ma vediamo nel dettaglio la top ten:
La canzone del giorno: Adele - Someone Like You
Posted by Unknown
domenica 1 gennaio 2012
Apriamo questo 2012 con un'artista già conosciutissima: lei si chiama Adele Laurie Blue Adkins, conosciuta artisticamente come Adele. Nata a Tottenham, a nord di Londra, fin da bambina si è interessata alla musica soul, da Ella Fitzgerald a Etta James, anche se la sua band preferita era quella delle Spice Girls, tanto che in un'intervista ha dichiarato: "Loro mi hanno reso quella che sono oggi".
La sua carriera come artista è iniziata nel 2006, anno in cui ha pubblicato alcuni singoli su MySpace e che hanno avuto un notevole successo, tanto da essere
Auguri di buon anno da "la musica secondo cocchio"
Oggi non ci saranno canzoni del giorno, notizie o tuffi nel passato con la rubrica "Lovely 60/70/80". Quest'oggi vorrei semplicemente augurarvi un felice anno nuovo.
Questo 2011 sta finendo e per molti di noi ha riservato belle notizie e brutte notizie. Da due mesi sono qui con voi a condividere la mia passione per la musica e non nascondo che ci sono stati momenti in cui ho pensato di lasciar perdere, perché vedevo poca partecipazione. Poi, per fortuna, mi sono ricreduto e sono contento di constatare che il blog tutto sommato piace, a chi più, a chi meno.
La canzone del giorno: Empire Of The Sun - We Are The People
Quest'oggi ci spostiamo in Australia per conoscere gli Empire Of The Sun, duo composto da Luke Steele, frontman della band electro rock degli Sleepy Jackson, e Nick Littlemore frontman della band electro dance dei Pnau.
Steele e Littlemore si sono conosciuti nel 2000 in un bar di Sydney: dopo quell'incontro i due hanno collaborato reciprocamente e contribuendo ai rispettivi progetti fino al 2007, anno in cui i due hanno deciso di dare vita al progetto "Empire Of The Sun". Un anno dopo venivano pubblicati i primi due singoli "Walking On A Dream" e "We Are The People" che ottennero un ottimo successo in Australia e Gran Bretagna. Nell'ottobre 2008 è stato pubblicato quello che fino adesso è l'unico album del duo, "Walking On A Dream".
Lovely 70's: Pink Floyd - Hey You
Correva l'anno 1979 e correva anche Pietro Mennea, quando il 12 settembre, a Città del Messico, stabiliva il record mondiale dei 200 metri piani, con il tempo di 19 secondi e 72 centesimi. A New York moriva per overdose Sid Vicious, bassista dei Sex Pistols.
Mentre Michael Jackson faceva il suo esordio da solista con l'album "Off The Wall", i Pink Floyd pubblicavano il loro undicesimo album, "The Wall", una delle pietre miliari della storia del rock, che con oltre 30 milioni di copie vendute è stato posizionato all'87° posto tra i migliori 500 album di sempre dalla rivista Rolling Stone.
Oggi vi faccio ascoltare "Hey You", contenuta nel secondo disco dell'opera monumentale della band londinese... come sempre, buon ascolto...
La canzone del giorno: The Pipettes - Your Kisses Are Wasted On Me
Continua il viaggio alla scoperta delle band indie pop e la tappa di oggi è a Brighton, in Inghilterra, dove nel 2003 è nato il gruppo delle Pipettes, trio femminile voluto fortemente da Robert "Monster Bobby" Barry, promoter della band, con lo scopo di riportare ai fasti la tradizione pop di Phil Spector, dandogli un tocco di modernità.
La band, inizialmente composta da Gwenno Saunders, Rose Elinor Dougall e Rebecca Stephens, dopo una serie di singoli, ha pubblicato il suo primo album nel 2006, "We Are The Pipettes". Nel 2007 Rose e Rebecca hanno lasciato la band e sono state sostituite da Ani Saunders, sorella di Gwenno, e da Anna McDonald, a sua volta sostituita appena un anno dopo dalla cantante di colore Beth Mburu-Bowie con la quale è stato pubblicato il secondo album, "Earth vs. The Pipettes".
Lovely 80's: Daryl Hall & John Oates - Private Eyes
Correva l'anno 1981 e il 1 settembre la IBM lanciava sul mercato il primo personal computer, il 5150, basato sul processore Intel 8088. A Londra Lady Diana e Carlo d'Inghilterra si sposavano nella cattedrale di Saint Paul. In Francia veniva abolita la pena di morte. Il 2 giugno moriva a Roma il cantautore Rino Gaetano, in seguito ad un incidente stradale.
Negli States Daryl Hall e John Oates pubblicavano il loro decimo album "Private Eyes", uno dei loro album di maggior successo, contenente due hits che raggiunsero la vetta delle classifiche dei singoli più venduti, ossia "I Can't Go For That (No Can Do)", e "Private Eyes", che vi farò ascoltare adesso...
La canzone del giorno: Tahiti 80 - Easy
Oggi, in occasione del viaggio alla scoperta di band indie pop, facciamo tappa in Francia. Ci fermiamo a Rouen, per conoscere i Tahiti 80, band indie pop formatasi nel 1993.
La band è composta dal cantante e chitarrista Xavier Boyer, il bassista Pedro Resende, il chitarrista Mederic Gontier e il batterista Sylvain Marchand. Il nome, "Tahiti 80", è ispirato ad una t-shirt che il padre di Boyer aveva portato al figlio dopo un viaggio in Polinesia.
L'esordio della band è datato 1996 con la pubblicazione dell'EP "20 Minutes". Nel 1999 il quartetto ha pubblicato il suo primo album "Puzzle" al quale hanno fatto seguito altri quattro album, l'ultimo pubblicato il 21 febbraio scorso, "The Past, Present & The Possible".
Lovely 70's: Al Stewart - Year Of The Cat
Nel 1976 Al Stewart pubblicava uno dei suoi album di maggior successo, intitolato "Year Of The Cat". L'album fu pubblicato dalla RCA Records e prodotto dal mago dei suoni, Alan Parson, già produttore di band quali i Pink Floyd e i Beatles.
Grazie alla hit "Year Of The Cat ", la più famosa composta da Al Stewart nella sua carriera quarantennale, l'album divenne disco di platino in un mese e fu un successo internazionale per il cantautore nato a Glasgow. Oggi ascoltiamo "Year Of The Cat", brano composto da Al Stewart e Peter Wood... come sempre, buon ascolto...
La canzone del giorno: Cloud Cult - Chemicals Collide
Restiamo negli States e da New York ci spostiamo a Minneapolis per il nostro viaggio alla scoperta di band che rappresentano l'indie pop. Nello stato del Minnesota troviamo i Cloud Cult, band formatasi nel 1995 e guidata da Craig Minowa, al quale si affiancano di volta in volta numerosi artisti per contribuire ai suoi lavori.
In seguito alla morte del figlio Kaidin avvenuta all'età di 2 anni, Craig e la moglie hanno deciso di esorcizzare il lutto dedicandosi all'arte: craig fa il musicista, la moglie Connie fa la pittrice.
Lovely 70's: JJ Cale - Magnolia
Correva l'anno 1972 e in Irlanda del Nord morivano 13 ragazzi, durante una manifestazione per i diritti civili, sparati dai paracadutisti dell'esercito britannico, in quella che fu tristemente chiamata "Bloody Sunday" o "Domenica di Sangue".
A Torino la Fiat esponeva la sua nuova utilitaria, la "126", una macchina con una potenza di 23 CV e una velocità massimi di 105 km/h.
Negli Stati Uniti JJ Cale pubblicava il suo primo album, "Naturally" contenente successi quali "After Midnight" e "Magnolia" e la cui musica ha influenzato artisti come Eric Clapton. Oggi per voi "Magnolia"... buon ascolto...
Lovely 70's: Steely Dan - Peg
Gli Steely Dan, duo newyorchese composto da Donald Fagen e Walter Becker, tra il 1972 e il 1981 hanno scritto la storia della musica, con la loro inconfondibile sonorità, caratterizzata da una sapiente miscela di jazz, rock, R&B e funk.
Una decade costellata da sette album e brani che sono diventati dei classici del repertorio rock. Nel 1977 il duo pubblicò il suo sesto album, "Aja", uno di quei LP che non può mancare nella vostra collezione, dove è possibile ascoltare due capolavori, "Deacon Blues" e "Peg".
Io oggi ho scelto per voi "Peg"... buon ascolto...
La canzone del giorno: The Pains Of Being Pure At Heart - Say No To Love
Questa settimana parleremo di pop, per la precisione indie pop, perché noi de "la musica secondo cocchio" siamo contrari al pop commerciale. La prima tappa ci porta a New York per conoscere una band, i Pains Of Being Pure At Heart.
Si tratta di un quartetto formatosi nel 2007 ed è composto dal cantante e chitarrista Kip Berman, la tastierista Peggy Wang, il bassista Alex Naidus e il batterista Kurt Feldman.
La band newyorchese ha esordito nel 2007 con l'EP "The Pains Of Being Pure At Heart" e ha pubblicato due album, il primo nel 2009 intitolato "The Pains Of Being Pure At Heart", il secondo lo scorso 28 marzo, intitolato "Belong". I Pains Of Being Pure At Heart sono prodotti in europa dalla casa discografica indipendente Fortuna Pop!, negli Stati Uniti dalla casa discografica indipendente Slumberland Records.
La canzone del giorno: Weezer - This Is Such A Pity
Ritorniamo negli States per presentare un'altra band alternative rock. Loro sono i Weezer, band californiana di Los Angeles, formatasi nel 1992. Si tratta di un quartetto composto dal cantante e chitarrista Rivers Cuomo, il batterista e chitarrista Patrick Wilson, il chitarrista e tastierista Brian Bell e il bassista Scott Shriner.