Testo canzone: Nitro - Margot
Ciao, dimmi come sto, mi rispondi “non lo so” perché sai già che tornerò
Prendi tutto ciò che ho come Margot
quante volte hai detto “si” e pensavi “no”
però… Ti dispiace?
Tutto tace, mentre cerco pace
non sono capace perché sai che più fa male più mi piace
Lei loquace quanto audace e capricciosa
perspicace
in più vorace e vanitosa
ma la notte non si piace e giace sola nel suo letto
stretto per una persona
Balleremo ancora in mezzo al fango
mentre canto, tu sei come Marla: sei il mio cancro
Quando siamo a letto, spesso io non parlo
e c’ho l’inferno dentro anche se sembro calmo
Piango e guardo questa Venere che spegne sigarette sul mio cuore portacenere
Non ci posso credere a vedere che sei fredda come l’Everest
la quintessenza come l’etere per ledere le vertebre
e lasciarmi sempre fra le tenebre
Fammi accendere già di mattina
prima che questo malessere mi opprima
lanci mille piatti per l’adrenalina
e balli con i tacchi sulla mia autostima
Signorina, non pretendo più il tuo tempo
se finisco il mio pacchetto finché aspetto
te l’ho mai detto?
Resto su questo muretto e sto ripetendo a me stesso che domani smetto
Tu mi fai lo stesso effetto
ma c’ho buchi nel cervello che non curi con l’affetto
quale rapporto diretto?
Cerco il tuo rispetto ma sei solo una bambina col rossetto
e adesso non rifletto, voglio aprirti il petto e vedere se sei bella dentro.
No, era tutto un film in testa
a chi interessa se ogni mia parola ti è indigesta
non canto le tue gesta principessa
se un rapporto sembra guerra resta merda
Stop
Tieni la finestra aperta, senza l’aria la tristezza che mi smembra
vedi da te che questa cella è già più fredda
e chiedi di me perché non è più come sembra
Accetta che la fretta mi accarezza con la tua dolcezza e viceversa
la consapevolezza della tua bellezza ti ha resa una bambola di pezza
E che amarezza vedere che si prega per la tua salvezza
Quando annega ogni certezza e se non piega, adesso spezza
Lascio quella, balzo questa, pazzo in testa, tu sorridi e io di scatto vado in bestia
Cazzo c’entra ‘sta faccenda
sei depressa quale “diversa”
sei la stessa più complessa
Della mia stella resta la luce riflessa
quale promessa sei la mia scommessa persa
La vendetta va servita sempre fredda
si aspetta e si progetta per averla dopodiché si accetta quello che ci spetta
scrivo di te perché sei bella e maledetta
Che disdetta quando ho detto “sei perfetta”, almeno accetta che mi prenda la mia fetta
Lei si accerta, mi corteggia e mi ammanetta
cerca sicurezze in mezza sigaretta
E adesso è spenta
mentre lei tenta di spiegare una bugia già detta
quando amare è la certezza che più la spaventa
C’è chi cerca una conferma
io ti tengo stretta fino a quando il cuore ti si ferma.
0 commenti:
Posta un commento